Con l’evolversi della pandemia COVID-19, nuove varianti continuano ad emergere. Una delle varianti più recenti che ha attirato l'attenzione è KP.3. Ecco cosa devi sapere su questa variante e sul suo potenziale impatto sulla salute pubblica.
Cos'è il KP.3?
KP.3 fa parte di un gruppo di varianti recentemente identificato denominato “FLiRT," che fanno parte del lignaggio Omicron di SARS-CoV-2. Oltre al KP.3, le varianti FLiRT includono anche KP.2 e KP.1.1. Discendono tutti da JN.1. KP.3 è noto per la sua maggiore trasmissibilità rispetto alle varianti precedenti. I ricercatori stanno monitorando attentamente i suoi effetti sull’efficacia del vaccino e sulle misure di sanità pubblica.
Come si diffonde il KP.3
KP.3 si diffonde attraverso le goccioline respiratorie quando una persona infetta tossisce, starnutisce, o parla. È importante mantenere il distanziamento sociale, indossare maschere, e praticare una buona igiene per ridurre la trasmissione.
Sintomi del KP.3
I sintomi di KP.3 sono simili alle precedenti varianti COVID-19 e includono febbre, tosse, fatica, e perdita del gusto o dell'olfatto. Alcuni individui possono manifestare sintomi più gravi, che richiedono cure mediche.
Efficacia del vaccino contro KP.3
Si ritiene che i vaccini attuali offrano protezione contro le malattie gravi causate da KP.3, sebbene la loro efficacia nel prevenire l’infezione possa variare. Si consigliano colpi di richiamo per aumentare l'immunità.
Misure preventive
Per proteggersi dal KP.3, continuare a seguire le linee guida sulla salute pubblica: Indossare maschere, praticare il distanziamento sociale, e vaccinarsi. Fondamentali sono anche il lavaggio regolare delle mani e l’evitare luoghi affollati.